Tasca ripiena alla piemontese (sacocia)
Tasca ripiena alla piemontese (sacocia)
Ed ecco una ricetta classica di un secondo piatto a base di carne e verdura della tradizione piemontese: la tasca ripiena alla piemontese detta anche sacocia.
Il ripieno della sacocia può essere vario e personalizzato. Alcune ricette prevedono un ripieno composto solo da verdure tritate o lasciate intere, altri ripieni sono ricchi di carni tritate, affettati ed insaccati. Qui propongo la ricetta da sempre preparata prima da mia nonna ed ora da mia mamma e da me, una ricetta dal ripieno misto con carota e uovo lasciati interi e spinaci, salsiccia, carne, parmigiano, erbe aromatiche e gli altri ingredienti tritati molto finemente e disposti tutt’intorno. Mi piacerebbe che anche voi proviate a cucinarla!
Ingredienti per preparare la tasca ripiena alla piemontese (sacocia)
- 700 gr. di punta di vitello (il pezzo di carne e la fessura la prepara solitamente il macellaio)
- 1 uovo sodo
- 1 uovo crudo
- 1 carota
- 2 fette di pane raffermo da ammollare in un bicchiere di latte
- 100 gr. di salsiccia
- 100 gr. di carne di vitello tritata
- 150 gr. di spinaci
- 50 gr. di parmigiano
- 1 ciuffo di prezzemolo e timo
- 1 pizzico di noce moscata
- burro (q.b.)
- olio di oliva (q.b.)
- sale e pepe (q.b.)
Preparazione della tasca ripiena alla piemontese (sacocia)
- Lavate bene il pezzo di carne preparato dal macellaio con la fessura.
- Mettete in una casseruola dell’acqua leggermente salata, portate ad ebollizione, immergete la carota e gli spinaci per qualche minuto, togliete dal fuoco e strizzate molto bene gli spinaci.
- In un pentolino a parte fate rassodare un uovo.
- Prendete le fette di pane raffermo, prelevate la mollica e ammollatela in un bicchiere di latte per circa 10 minuti; finito il tempo, toglietela dal latte, strizzatela molto bene e tritatela.
- In una ciotola amalgamate molto bene ed eventualmente con l’aiuto del mixer tritate per pochi secondi la carne di vitello tritata, la salsiccia spellata, l’uovo crudo, il parmigiano, gli spinaci, la mollica del pane, il prezzemolo, aggiustate con un pizzico di noce moscata, un pizzico di sale e pepe.
- Prendete la tasca, inserite nella fessura la carota e l’uovo sodo ed al loro contorno il composto appena preparato.
- Fate molta attenzione a non riempire molto la tasca perchè in fase di cottura la farcitura potrebbe fuoriuscire.
- Chiudete la fessura con spago da cucina o con semplice filo da imbastire con l’utilizzo di un ago da lana.
- In una pentola larga e antiaderente fate scaldare l’olio e il burro; adagiate la tasca ripiena alla piemontese e fatela rosolare da entrambe le parti. Abbassate la fiamma in modo che sia molto molto dolce, chiudete con un coperchio e fate cuocere per circa 2 ore. Al bisogno aggiungete un po’ di brodo o di acqua.
- A cottura ultimata fate raffreddare, eliminate la parte di carne con la fessura cucita e tagliate a fette di circa 1 cm.
- Servite la tasca ripiena alla piemontese (sacocia) calda; in estate è piacevole gustarla anche fredda.
Fantastica!, la faceva anche la mia nonna ma, al posto della salsiccia usava la mortadella di fegato. Diverse ricette variano da zona a zona del Piemonte ma, sono tutte buonissime. Abbiamo una cucina straordinaria!
Ciao Myriam mi sono completamente persa alcuni commenti tra cui il tuo!
Grazie! Si anche questa è la ricetta che preparava pazientemente mia nonna, poi mia mamma ed ora io!
Siamo proprio fortunati ad avere una cucina ottima e molto varia!
articolo perfetto grazie
Grazie mille!
Questa è la ricetta della tasca della mia famiglia!